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Premessa..


Ciao a tutti e benvenuti!
In questo blog troverete ricette di cucina, rimedi naturali per pelle e capelli, recensione dei prodotti in commercio e cosmetici fatti in casa.
Relativamente a questi ultimi, ci tengo a precisare alcune cose per evitare problemi e polemiche: non sono cosmetologa, erborista, farmacista né medico e quello che pubblico è frutto di quello che leggo su libri che trattano tali argomenti o in diversi siti dedicati. Cerco di informarmi più possibile sugli effetti delle varie sostanze e soprattutto sulle eventuali controindicazioni.
Ciò che può fare bene a me, inoltre, non è detto che vada bene per voi e viceversa, perciò vi consiglio di prendere questo blog solo come una sorta di guida. Io non vi conosco, non so se siete allergici a qualche sostanza; inoltre non mi voglio assolutamente sostituire al vostro medico con i miei consigli naturali! La salute viene prima di tutto.
Le ricette che pubblico le prendo da vari blog di spignatti, non sono del tutto farina del mio sacco in quanto sono agli inizi e sto ancora imparando.
Se avete domande scrivetemi pure e per quello che posso, sarò felice di rispondervi!
Sono aperta a confrontarmi con voi e accetto le critiche purché costruttive.
Costy

sabato 15 dicembre 2018

Come lavare, asciugare e pettinare i capelli senza danneggiarli

Buongiorno a tutti!

Probabilmente starete già sorridendo e vi starete chiedendo: "alla mia età vuoi che non sappia come ci si lava i capelli o come si usa un pettine?!" ..ebbene, sicuramente è banale ma spesso sono proprio le cose ovvie a causare qualche danno.

In passato la mia chioma era davvero indomabile e non perchè fosse folta come una criniera di leone, anzi, i miei capelli erano sottili e talmente rovinati che neanche passando la piastra riuscivo a farli stare al loro posto! (ve ne parlo in modo più approfondito qui).
Quando poi ho iniziato a curarli con i prodotti adatti e in particolare con l'henné sono certamente migliorati e adesso ormai da molti hanni ho abbandonato la piastra, mentre in estate non uso più il phon e nonostante questo rimangono lisci e disciplinati!
Una parte importante nelle cure che riservo ai capelli spetta poi al lavaggio che è senza dubbio un passaggio delicato in quanto i capelli e soprattutto le punte sono molto più deboli ed esposti a stress termico e meccanico..
Vediamo quindi ora come procedere in questa fase.


Io solitamente lavo i capelli al mattino perciò la sera prima (una volta a settimana) passo sulle lunghezze un po' di olio di cocco e le raccolgo poi in una treccia.
-Al momento di lavare i capelli perciò disfo l'acconciatura e li pettino molto delicatamente con un pettine a denti larghi partendo dalle punte, per poi salire piano piano alle lunghezze e alle radici: questo fa sì che, oltre ad eliminare i nodi, vengano tolti anche tutti quei capelli morti caduti durante la notte e rimasti imprigionati tra le ciocche della treccia.
Siccome per evitare di trovarmi capelli sulla schiena o sulle cosce, li lavo sempre a testa in giù anche in doccia, dò una passata col pettine anche appunto tenendo la testa in giù.

-Successivamente vado a bagnare i capelli usando acqua calda ma non bollente, in modo da non indebolirli eccessivemente oltre che non scottarmi :) L'acqua calda inoltre fa sollevare le squamette di cui è composto il fusto del capelli e questo permette allo shampoo di agire meglio e più in profondità Mi raccomando: se vi lavate nel lavandino, chiudete sempre il tappo in modo che i capelli non finiscano nel buco!
-Una volta inumidita per bene tutta la chioma, passo ad insaponare le radici: io utilizzo lo shampoo diluito con acqua (purtroppo non vi posso dare dosi precise in quanto dovete valutare voi quando prodotto e quanta acqua utilizzare affinchè lo shampoo non sia troppo aggressivo ma comunque lavi bene!). Lo verso solamente sulle radici e poi lo massaggio con i polpastrelli su tutta la cute, effettuando dei movmenti circolari che dalla nuca convergono sulla fronte.
Attenzione: le lunghezze si lavano "da sole", nel senso che una volta massaggiato lo shampoo e creata la schiuma, questa le pulirà quando la andremo a togliere e sciacquare! Mi raccomando di non frizionare le lunghezze tra i palmi delle mani pensando di pulirle: andrete solo a indebolirle ancora di più oltre che a rovinare le punte che dai oggi, dai domani, diventeranno secche e crespe!
Dopo aver massaggiato per alcuni minuti, risciacquo lo shampoo finchè non ci sarenno più bollicine di schiuma. In questa fase utilizzo acqua tiepida per non stressare ulteriormente i fusti capilliferi.
-Dopodichè applico il balsamo: in questo caso insisto solo sulle lunghezze e non sulle radici che non ne hanno bisogno.
Attenzione: se notate che vi sono nodi tra le ciocche, non utilizzate un pettine per districarli poichè i capelli bagnati sono molto deboli e cadono più facilmente! piuttosto cercate di dividerle separandole con le mani, piano piano. Inoltre, anche in questo caso, non frizionatele tra i palmi delle mani ma usate le dita per distribuire bene il prodotto.
Infine risciacquo finchè l'acqua non sarà più torbida.

-Come ultimo passaggio effettuo il risciacquo acido: questo va preparato diluendo 1 cucchiaio di aceto di mele in 500 ml di acqua fresca. L'aceto e l'acqua fresca contribuiscono a riabassare e quindi chiudere le squamette del capello oltre che dare alla chioma un aspetto lucido e brillante!

-Dopo aver strizzato leggermente le lunghezze, vado ad avvolgere i capelli in un panno in microfibra. La microfibra rispetto agli asciugamani comuni, è molto più indicata per i capelli poichè assorbe meglio l'acqua e il tessuto è decisamente più delicato.
Attenzione: anche in questo caso non frizionare le lunghezze con il panno! Lo stess meccanico comporterebbe capelli crespi e spezzati.

-Dopo aver tenuto in testa il panno in microfibra il tempo necessario affinchè l'eccesso d'acqua sia stato assorbito (circa 15-20 minuti) passo ad asciugare i capelli; mi raccomando, non pettinateli mai da bagnati perchè sono ancora troppo fragili.
Il phon andrebbe tenuto alla minima potenza e temperatura e a circa 20 cm di distanza dalle radici in modo tale da non bruciarle. Quello che fanno i parrucchieri, quindi tenere il phon a contatto con le lunghezze, comporta che l'eccessivo calore faccia evaporare anche l'acqua necessaria a mantenere il capello naturalmente idratato e vada ad alterare la cheratina di cui è composto! Alla lunga questo errore vi farà venire capelli secchi come paglia e facimente soggetti a spezzarsi.
Attenzione: sconsiglio l'utilizzo di oli durante l'asciugatura. Questo perchè un olio, a contatto con alte temperature frigge. Se qualcuno di voi ha mai preparato le verdure fritte tagliate alla julienne può ben immaginare di cosa sto parlando. Gli oli inoltre (soprattutto se si tratta di termoprotettori siliconici) schermano il capello impedendogli una corretta ossigenazione e questo, sempre nel caso di temperature elevate del phon, comporta che il capello venga soffocato.
Cercate inoltre di asciugare i capelli sempre tenendo il phon inclinato dall'alto verso il basso e non viceversa in modo tale che l'aria calda non vada ad alzare nuovamente le squamette e non si crei quel brutto effetto crespo e gonfio.

-Quando la chioma è asciutta, passo a pettinare delicatamente i capelli sempre partendo dalle punte.
Infine, utilizzo un live-in che può essere per esempio una maschera (consiglio quelle Garnier!), un olio leggero, un burro e lo applico soprattutto sulle punte, che sono la parte del capello più vecchia e che più facilmente tende a rovinarsi.

Come potete vedere dalle immagini finali del video, con tutti questi accorgimenti i capelli rimangono lisci, ben districati e lucidi; le punte sono sane, piene e le lunghezze molto morbide!

Fatemi sapere se il video e il post vi sono stati utili e se avete qualche consiglio o appunto da fare scrivetemi pure!! ;)
A presto.

LINK UTILI
-Come prendersi cura dei capelli
-Cos'è l'INCI
-Focus sulle sostanze contenute nei prodotti
-Tensioattivi negli shampoo
-Capelli grassi
-Gel ai semi di lino per capelli
-Quattro acconciature base
-Tutto quello che so sull'hennè
-Profumo per capelli fai da te, senza siliconi

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