Oggi finalmente riesco a riprendere in mano il blog, così vi lascio la ricetta e il procedimento per ricreare questo impacco pre-shampoo (la ricetta l'ho trovata sul Calderone Alchemico).
L'ho provato già due volte e mi sta piacendo abbastanza: lo utilizzo sui capelli umidi, in particolare sulle punte; li raccolgo con una molletta e lascio in posa per circa un'ora, infine lavo normalmente con shampoo e balsamo. I capelli rimangono molto morbidi!
Questa preparazione prevede l'uso di diversi olii, per lo più di densità media/pesante; la lecitina farà da emulsionante tra la fase acquosa (A) e la fase grassa (B), mentre l'alcool cetilico è un co-emulsionante e una sostanza che dà consistenza al prodotto.
L'esterquat è un condizionante per capelli completamente biodegradabile, i prodotti che contengono questa sostanza risultano abbastanza cremosi; svolge poi anche la funzione di emulsionante ma ha bisogno di un co-emulsionante, in questo caso proprio l'alcool cetilico.
In fase acquosa vanno inserite la xanthana e la glicerina, per creare il gel; il gel d'aloe e il gel ai semi di lino, infine il miele.
Per la fase a freddo (C) serviranno proteine del grano (fitocheratina) e inulina. Le prime danno corposità ai capelli, la seconda invece è districante e lisciante. Se non li avete potete ometterli, aggiungendo la loro quatità in termini di acqua.
E' possibile aggiungere anche una fragranza, il cosgard è invece obbligatorio.
Vediamo la ricetta:
L'esterquat è un condizionante per capelli completamente biodegradabile, i prodotti che contengono questa sostanza risultano abbastanza cremosi; svolge poi anche la funzione di emulsionante ma ha bisogno di un co-emulsionante, in questo caso proprio l'alcool cetilico.
In fase acquosa vanno inserite la xanthana e la glicerina, per creare il gel; il gel d'aloe e il gel ai semi di lino, infine il miele.
Per la fase a freddo (C) serviranno proteine del grano (fitocheratina) e inulina. Le prime danno corposità ai capelli, la seconda invece è districante e lisciante. Se non li avete potete ometterli, aggiungendo la loro quatità in termini di acqua.
E' possibile aggiungere anche una fragranza, il cosgard è invece obbligatorio.
Vediamo la ricetta:
FASE A
33,3 gr acqua
20 gr gel ai semi di lino
10 gr gel di aloe
3 gr miele
1 gr glicerina
0,2 gr xanthana
FASE B
8 gr esterquat
6 gr olio di semi di lino
5 gr burro di karitè
2,5 gr olio di mandorle
2,5 gr olio di riso
2 gr olio di cocco
2 gr lecitina liquida (*)
2 gr alcool cetilico
FASE C
1 gr proteine del grano
1 gr inulina
0,6 gr cosgard
fragranza
+ acido lattico/soluzione di soda per pH 4,5
33,3 gr acqua
20 gr gel ai semi di lino
10 gr gel di aloe
3 gr miele
1 gr glicerina
0,2 gr xanthana
FASE B
8 gr esterquat
6 gr olio di semi di lino
5 gr burro di karitè
2,5 gr olio di mandorle
2,5 gr olio di riso
2 gr olio di cocco
2 gr lecitina liquida (*)
2 gr alcool cetilico
FASE C
1 gr proteine del grano
1 gr inulina
0,6 gr cosgard
fragranza
+ acido lattico/soluzione di soda per pH 4,5
Procedimento:
Innanzitutto versare la glicerina in un bicchiere (o altro contenitore adatto al bagnomaria) e unire la xanthana. Pesare poi l'acqua e gli altri ingredienti e unirli alla glicerina+xanthana.
Pesare poi in un altro contenitore gli ingredienti della Fase B (a parte il karitè che aggiungeremo alla fine) e mettere tutto a bagnomaria mescolando di tanto in tanto. Quando nella fase acquosa si sarà formato il gel e gli ingredienti della fase oleosa saranno ben sciolti, unire in quest'ultima il burro di karitè e farlo sciogliere.
Versare poi B in A e iniziare subito a frullare con un aerolatte o un minipimer. Quando poi le due fasi saranno ben amalgamate e il composto sarà diventato bianco, lasciar raffreddare.
Unire infine la fase C, misurare il pH e in caso correggerlo.
*lecitina liquida: è una preparazione a parte, molto utile nel caso non si disponga di altri emulsionanti migliori. Si forma a partire dalla lecitina in granuli, facilmente reperibile nei supermercati, e l'olio di girasole. Occorrono 6 parti di lecitina e 4 di olio (per esempio: 60 gr lecitina+40 gr olio): unire i due ingredienti e porre il tutto a bagnomaria per circa un'oretta, a fuoco medio/basso. La lecitina granulare richiede un po' di tempo per sciogliersi, perciò dovrete avere pazienza! Non devono rimanere granuli, in caso frullare per bene. La lecitina liquida (che in realtà è una pasta anche piuttosto densa) così ottenuta và poi posta in un barattolo e tenuta in un luogo fresco e asciutto, meglio se al buio.
Nelle preparazioni che richiedono la lecitina, vi sconsiglio di usare quella in granuli appunto perchè richiede tempi di "cottura" (per farla sciogliere) lunghi, che andrebbero a compromettere gli altri ingredienti. Meglio utilizzare quella liquida, in cui i granuli sono già sciolti!
Bene, spero vi possa interessare questo spignatto ;) Vedrò poi che dice la sorella, principale destinataria dei prodotti per capelli secchi.
A presto!
CosTy
Innanzitutto versare la glicerina in un bicchiere (o altro contenitore adatto al bagnomaria) e unire la xanthana. Pesare poi l'acqua e gli altri ingredienti e unirli alla glicerina+xanthana.
Pesare poi in un altro contenitore gli ingredienti della Fase B (a parte il karitè che aggiungeremo alla fine) e mettere tutto a bagnomaria mescolando di tanto in tanto. Quando nella fase acquosa si sarà formato il gel e gli ingredienti della fase oleosa saranno ben sciolti, unire in quest'ultima il burro di karitè e farlo sciogliere.
Versare poi B in A e iniziare subito a frullare con un aerolatte o un minipimer. Quando poi le due fasi saranno ben amalgamate e il composto sarà diventato bianco, lasciar raffreddare.
Unire infine la fase C, misurare il pH e in caso correggerlo.
*lecitina liquida: è una preparazione a parte, molto utile nel caso non si disponga di altri emulsionanti migliori. Si forma a partire dalla lecitina in granuli, facilmente reperibile nei supermercati, e l'olio di girasole. Occorrono 6 parti di lecitina e 4 di olio (per esempio: 60 gr lecitina+40 gr olio): unire i due ingredienti e porre il tutto a bagnomaria per circa un'oretta, a fuoco medio/basso. La lecitina granulare richiede un po' di tempo per sciogliersi, perciò dovrete avere pazienza! Non devono rimanere granuli, in caso frullare per bene. La lecitina liquida (che in realtà è una pasta anche piuttosto densa) così ottenuta và poi posta in un barattolo e tenuta in un luogo fresco e asciutto, meglio se al buio.
Nelle preparazioni che richiedono la lecitina, vi sconsiglio di usare quella in granuli appunto perchè richiede tempi di "cottura" (per farla sciogliere) lunghi, che andrebbero a compromettere gli altri ingredienti. Meglio utilizzare quella liquida, in cui i granuli sono già sciolti!
Bene, spero vi possa interessare questo spignatto ;) Vedrò poi che dice la sorella, principale destinataria dei prodotti per capelli secchi.
A presto!
CosTy
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