Precedentemente avevo scritto un post informativo su cosa sia la Lawsonia e sulle sue favolose proprietà: eccolo qui; oggi invece riesco finalmente a scrivere il post su come preparare l'impacco vero e proprio, cosa aggiungere alla polvere tintoria, quanto farla ossidare, quanto tenerla in posa. Spero lo troviate interessante e che possa esservi utile :) fatemelo sapere e come sempre, se avete domande, scrivetemi pure, o qui, o sulla pagina facebook.
Una premessa in termini di quantità di polvere: io ho i capelli poco più sotto delle spalle (magari alla fine del post vi metto qualche foto); le prime volte, quando ero ancora inesperta, ne utilizzavo 100 gr per paura di non averne abbastanza per coprirli tutti. Ora che ho preso la mano ne utilizzo 60 gr o poco più. Quindi vedete voi come regolarvi, in base alla lunghezza dei vostri capelli.
Oggi parlerò solo del tono caldo (ramato) che è quello che faccio io; prossimamente ne scriverò un altro per la tonalità fredda (che intendo provare), in modo da non rendere pesante questo post.
In questo caso l'hennè dovrà provenire dall'Egitto o dal Marocco, oppure potrete trovare espressamente scritto sulla confezione "ramato" o "cuivre" (nel caso del Sitarama).
L'occorrente è questo: una ciotola, un cucchiaio (molti sconsigliano l'uso di cucchiai di metallo, sostenendo che così facendo la polvere reagisca con questo materiale e dia poi colorazioni strane -verdine-, ma io che se non vedo non credo, ho provato e non ho notato differenze! Credo che se l'hennè è di ottima qualità, puro, e non ha metalli al suo interno, non ci siano problemi; comunque, se avete paura e non vi fidate, un cucchiaio di legno va benissimo!) e la pellicola trasparente.
Come aggiunte alla polvere, avremo bisogno di: infuso tiepido di camomilla, limone, miele, yogurt, zucchero e curcuma, tutti questi ingredienti infatti contribuiscono a rendere la tonalità bella ramata.
Bisogna dunque mescolare (ed eliminare i grumi) la polvere di hennè con la camomilla e 1 cucchiaino di succo di limone (vi sconsiglio di metterne di più in quanto, a lungo andare, il limone contribuisce a far scurire il colore).
Ho notato che per questa tonalità è meglio far ossidare (cioè far riposare la pappetta ottenuta, coperta con la pellicola trasparente, posta a contatto con il composto) il composto per poco tempo, tipo 2 orette, e anche il tempo di posa dovrebbe essere breve (altre 2 ore).
A ossidazione ultimata, si può procedere aggiungendo gli altri ingredienti. Il miele aiuta a contrastare la secchezza che dà la polvere di hennè, quindi è possibile metterne 2 cucchiai belli pieni. Lo yogurt è nutriente ma attenzione che alla lunga può causare la forfora, o accentuarne il problema in soggetti già predisposti, è possibile perciò ometterlo. Se invece volete aggiungerlo, usatene 1 o 2 cucchiai. Perchè lo zucchero? Questo è un ingrediente che ho iniziato a usare da poco nella pappetta di hennè, e wow! è tutta un'altra storia in termini di cremosità dell'impasto e di spalmabilità! Non so bene spiegarvi la chimica di questo effetto (mancanza mia, scusate, giuro che mi informerò) ma guardate questa foto: notate come cambia, anche solo visivamente, la consistenza del composto? ;) ve lo consiglio davvero! Infine la curcuma, che colora parecchio di giallo, quindi direi che 1 cucchiaino (in rapporto ai miei 60 gr di hennè che utilizzo) può bastare.
Mescolare per bene il tutto e applicarlo poi sui capelli.
Come? beh, innanzitutto usate dei guanti se non volete uscire con le mani arancioni :) applicate poi uno strato di crema sulla fronte, all'attaccatura dei capelli e sulle orecchie. Mettete dei vestiti "da battaglia" e proteggete il pavimento con dei giornali nel caso abbiate paura di sporcare in giro.
Spiegarvi come applicarlo è un po' un problema, perchè ognuno ha il suo metodo e se dovessi spiegarvi il mio, il post si allungherebbe troppo :( vi lascio quindi questo video con il quale ho iniziato a mettermi l'hennè da sola, senza l'aiuto di nessuno ;) è facile, vedrete.
Capelli asciutti o bagnati? personalmente trovo che con i capelli umidi sia molto più facile, e ve lo consiglio :) tanto il risultato in termini di colore non cambia. Mi raccomando però: non devono essere troppo bagnati, altrimenti dopo un po' che avrete la pellicola in testa, il composto inizierà a colare fastidiosamente da dietro le orecchie e sulla nuca!
Una volta coperti bene tutti i capelli, avvolgeteli nella pellicola trasparente, mettete poi una cuffietta da doccia e un asciugamano in modo tale da tenere calda la testa.
Ora fatevi un tè, studiate, vedete un film, fatevi la manicure, fatevi un bagno, leggete un libro.. insomma, attendete qualche ora e infine risciacquate i capelli.
Shampoo sì o shampoo no? Alcuni dicono di no, che l'hennè è di per sé lavante e che fare lo shampoo contribuisca a far scaricare il colore. Pietro di Another and More, la mia bibbia sulle erbe tintorie, invece, ha da poco fatto un video dove spiega che sarebbe meglio lavare i capelli anche con lo shampoo per evitare che rimangano residui di polvere sulla cute e causino prurito o reazioni allergiche. Magari utilizzatene uno delicato e comunque diluito.
Il balsamo o una buona maschera, invece, secondo me sono vitali, intanto per disfare bene i nodi e poi per ammorbidire un po' i capelli.
Fate infine il risciacquo acido e procedete con l'asciugatura.
Se vi sono rimaste macchiette rosse sulla fronte, sulle orecchie o sul collo, potete toglierle passando un po' di struccante.
Bene, credo di aver detto tutto.. spero di essere stata chiara e di esservi d'aiuto :)
Per qualsiasi cosa scrivetemi pure!
CosTy.
Nessun commento:
Posta un commento