In questo post vi parlerò del pH, di come si misura e di come si può correggere.
Innanzitutto un avvertimento: diffidate quando sentite dire o leggete "il pH non serve che lo misurate perchè l'ho già fatto io per voi" (frase sentita in un video di una youtuber molto seguita e famosa, che a mio parere proprio perchè ha molti followers, non dovrebbe dire certe assurdità)! O.o
Ogni volta che replichiamo una ricetta a base d'acqua, pur con le stesse dosi e gli stessi passaggi, dobbiamo assolutamente misurare il pH in quanto non è detto che venga esatto al primo colpo! Il pH di un prodotto, se errato, può comportare alcuni danni alla pelle; in particolare: un pH troppo acido può distruggere la normale flora batterica "buona" della pelle e privare l'epidermide della sua naturale difesa; un pH troppo basico (detto anche alcalino) può favorire la proliferazione di batteri.
Veniamo ora al dunque:
Il Ph è un valore che misura l'acidità o basicità dell'acqua. Può assumere valori compresi tra 0 e 7 (e in questo caso si dice che l'acqua è "acida") oppure tra 7 e 14 (in questo caso l'acqua sarà "basica"):
-pH < 7 : soluzione acida
-pH = 7 : soluzione neutra
E' dunque molto importante misurare questo valore nelle preparazioni che contengono acqua per verificarne l'eudermicità (compatibilità con la pelle). Ecco qui l'elenco dei corretti pH dei cosmetici homemade:
-Saponi: 8,5-9,5
-Schiuma da barba: 7,5-8,5
-Struccante per occhi: 7
-Contorno occhi (mascara, eyeliner...): 6-7
-Contorno occhi (mascara, eyeliner...): 6-7
-Latte detergente: 6-7
-Deodorante: 4-5 (con allume), 8 con bicarbonato
-Deodorante: 4-5 (con allume), 8 con bicarbonato
-Gel doccia: 5,5-6,5
-Crema corpo: 5,5-6,5
-Crema viso: 5,5-6,5
-Tonico: 4,5-5,5
-Shampoo: 4,5-5
-Balsamo: 4,5
-Crema corpo esfoliante: 4
-Detergente intimo: 3,5-4,5
Per misurarlo, ci occorrono le cartine tornasole (che vadano ovviamente da 0 a 14), reperibili nei siti online (più economiche) o in farmacia. Queste striscette, presentano a un'estremità dei piccoli quadratini ricoperti di un colorante che reagisce col pH della preparazione. La stiscia va immersa per pochi secondi nel prodotto finito e successivamente confrontata con la scala dei valori presente sulla confezione:Se il pH non è esatto, è possibile correggerlo attraverso due sostanze: la soluzione di soda caustica al 20% (reperibile già pronta in alcuni siti online, oppure facilmente realizzabile in casa, con le dovute precauzioni) e l'acido lattico (reperibile pronto sui siti online) oppure l'acido citrico.
-La soluzione di soda caustica permette di alzare il pH, nel caso risultasse troppo acido
-L'acido lattico permette di abbassare il pH nel caso fosse troppo basico; aiuta la conservazione ed evita la proliferazione di batteri, tuttavia non deve sostituire il conservante. Anche l'acido citrico è usato per lo stesso scopo, si trova in polvere e va mescolato all'acqua.
Basta una piccola quantità di queste sostanze per modificare il pH e perciò vengono usate in gocce: si versa una goccia e si misura il pH, se ancora non è corretto, si procede versando ancora una goccia, e così via fino ad ottenere il valore desiderato.
Mi raccomando dunque: sempre misurare il pH nelle preparazioni che contengono acqua!! :)
A presto
CosTy
Mi raccomando dunque: sempre misurare il pH nelle preparazioni che contengono acqua!! :)
A presto
CosTy
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